La convivenza con gli animali domestici è spesso una grande fonte di piacere, e lo stesso si può dire per la fauna selvatica, ad esempio quando il canto degli uccelli dagli alberi vicini rallegra le nostre giornate. Vi sono però alcune situazioni in cui è opportuno o necessario limitare i contatti con gli animali, o impedire il loro accesso ad alcune aree.
A volte questo succede per motivi che riguardano la loro stessa sicurezza, altre volte è necessario farlo per alcune nostre eventuali esigenze. Pensiamo ad esempio al caso di allergia al pelo di gatto, in occasione della quale è bene che i felini del circondario non frequentino casa nostra, o alla semina fresca delle zone di prato da rinfoltire e delle parcelle dell’orto, che può venire vanificata dagli uccelli che mangiano i semi, o ancora in caso di trattamenti alle piante o di disinfestazioni di altre strutture. In quest’ultimo caso gli animali sono in pericolo perché i prodotti usati per diserbare e disinfestare possono essere nocivi per alcune ore o giorni per un animale che entri in contatto con le superfici trattate.
Per gestire la presenza e il transito di animali fra le nostre mura domestiche ma anche negli spazi aperti di nostra competenza, esistono molti metodi efficaci e completamente innocui per noi e per gli animali bersaglio.
Se il problema è l’accanimento degli animali domestici contro mobili e aree particolari che vengono graffiate o usate come lettiera, si può ricorrere ad un repellente spray per cani e gatti adatto per gli interni, e lo stesso vale nel caso in cui cani e gatti vadano a scavare nelle aiuole o in altre zone esterne che non vanno manomesse: tali zone possono essere trattare con repellenti granulari che vanno sparsi sul terreno, togliendo la voglia di grattare e scavare in quei luoghi.
Nel caso in cui il problema siano i tentativi di nidificazione dei volatili in luoghi poco consoni come camini, grondaie o davanzali, i metodi migliori sono le barriere fisiche con barrette, che impediscono l’atterraggio su davanzali o cornicioni, i dissuasori sonori o il dissuasore in gel, che rende spiacevole per l’uccello appoggiare le zampe sulla superficie viscosa, e lo spinge a nidificare in un altro posto.
Se invece si presenta il caso di infestazioni di roditori o di piccoli mammiferi come le talpe, possiamo rendere inospitale la nostra casa o il nostro giardino con dei dissuasori ad ultrasuoni, che infastidiscono tali animali spingendoli a cercare un altro luogo per vivere: questi dissuasori sono completamente innocui sia per le persone che per gli animali domestici poiché utilizzano frequenze di ultrasuoni udibili solo da topi e ratti. In particolare, per le talpe è possibile installare i dissuasori a vibrazione direttamente nella terra del giardino, per proteggere tutta l’area che vogliamo salvaguardare.
Quando il problema sono i rettili, si può fare ricorso a pratici dissuasori in formato liquido o granulare, ideali per tenere alla larga serpenti, bisce, lucertole e gechi. Se infine il problema sono le mercature del territorio di cani e gatti, soprattutto lungo i confini della proprietà come portoni, recinzioni e cancelli, esistono i repellenti per esterni liquidi con erogatore spray, ideali per le superfici verticali.